Riconoscimento all’impegno dell’organizzazione per la tutela dell’infanzia, con la partecipazione della dr.ssa Giancarla Pancione
Si è tenuto sabato 31 maggio 2025 alle ore 10.30, presso la Sala del Tribunale della Provincia di Foggia, il tradizionale appuntamento con il Premio della Pace, giunto alla XXVIII edizione. Quest’anno il prestigioso riconoscimento è stato conferito dal Rotary Club Foggia Umberto Giordano a Save the Children, realtà di riferimento a livello internazionale nella difesa dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Si tratta di uno dei momenti più rappresentativi dell’anno sociale del club di servizio: da 28 anni i soci e le socie rotariane dedicano una giornata all’impegno umano e civile di Enti, Istituzioni, Organismi e Personalità che si sono distinti nella diffusione di messaggi e servizi, contribuendo concretamente alla costruzione di una pace universale, sempre più auspicata, ma difficile da realizzare.
Il Rotary Club Foggia Umberto Giordano ha scelto di conferire il Premio della Pace 2025 a Save the Children, con la seguente motivazione: “Per il suo rilevante, efficace e continuo impegno, a livello mondiale, profuso a sostegno di tantissimi bambini bisognosi di cure ed affetto, in modo che intorno a loro si crei un ambiente magico capace di farli sognare e sperare in un futuro decisamente migliore dell’attuale, soprattutto in questo periodo di gravi e diffusi conflitti”.
“Con questo Premio - spiega Anita Riganti, Presidente del RC Foggia Umberto Giordano - vogliamo riconoscere un impegno concreto, costante e coraggioso. Save the Children rappresenta, da oltre un secolo, un presidio di speranza per milioni di bambini e bambine in difficoltà, in Italia e nel mondo. In un tempo segnato da conflitti e disuguaglianze, il loro lavoro ci ricorda che la pace si costruisce partendo dai più piccoli, tutelandone i sogni e garantendo loro un futuro migliore”.
La cerimonia è stata introdotta da Antonio di Biase, segretario del Club, con i saluti istituzionali. La Presidente Riganti ha poi presento e consegnato il Premio della Pace, la scultura progettata dal Maestro Silvano Pellegrini, a Giancarla Pancione, Direttrice Marketing e Fundraising di Save the Children Italia che ha ringraziato soffermandosi brevemente sulle numerose attività che l’Organizzazione svolge in tutto il mondo a sostegno di bambine e bambini e, particolarmente, in questo difficile momento, a Gaza in Palestina.
Fondata oltre 100 anni fa, Save the Children opera con passione e determinazione per offrire a ogni bambino la possibilità di crescere sano, ricevere un’educazione e vivere protetto. L’organizzazione è tra le prime ad attivarsi in caso di emergenze e tra le ultime ad abbandonare i territori colpiti, portando avanti progetti in oltre 100 Paesi.
In Italia, Save the Children è attiva dal 1999, anno in cui ha avviato le sue attività come Onlus. Oggi è riconosciuta come Organizzazione non governativa (Ong) dal Ministero degli Affari Esteri e, dal maggio 2023, opera come ‘Save the Children Italia – ETS’. L’organizzazione interviene su tutto il territorio nazionale con progetti mirati alla tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, rivolgendosi non solo ai bambini e alle bambine dei Paesi in via di sviluppo, ma anche a quelli che vivono in condizioni di vulnerabilità in Italia. Nel 2023, grazie al sostegno di donatori, partner e al movimento globale Save the Children, sono stati raggiunti 47,4 milioni di bambini, bambine e adolescenti nel mondo, di cui oltre 130.000 in Italia.
La cerimonia, aperta al pubblico e conclusa dal past Governor Nicola Auciello alla presenza di numerosi soci del Club e tanti ospiti fra i quali l’Assessore alla Sicurezza e Legalità del Comune di Foggia avv. Giulio De Santis, il Col Raffaele Fino comandante dell’11° Reggimento Genio Guastatotri di Foggia, il Commissario Capo Alba Vivolo della questura di Foggia e numerosi rappresentanti di Associazioni cittadine, ha rappresentato un momento di riflessione e condivisione sui temi della pace, della giustizia sociale e del diritto all’infanzia. Un’occasione per celebrare chi, ogni giorno, agisce per costruire un futuro più equo e inclusivo.
A maggio fioriscono le idee:
il RC Foggia Umberto Giordano presenta la ‘Casa dei nonni Montessori’
Che a Maggio si respiri un’aria diversa ce lo ricordano le siepi di gelsomino che in città spuntano come piccoli miracoli bianchi, dall’aspetto elegante e dal profumo meraviglioso, lo ribadisce la musica, che da sempre celebra la stagione dei nuovi inizi e lo racconta con empatia e sentimento anche la letteratura.
La magia di questo mese risiede anche nella voglia di rinascita che attraversa tutto, anche le idee. È in questo clima di germogli e possibilità che lo scorso 27 maggio, nella accogliente cornice di Casa Freda, ha preso vita una serata speciale organizzata dal Rotary Club Foggia Umberto Giordano. Non solo un’occasione conviviale, a cui ha preso parte il nostro Governatore del Distretto Rotary 2120, Lino Pignataro, accompagnato dalla signora Annalisa, ma anche un momento di riflessione su come un’intuizione possa trasformarsi in un progetto rivoluzionario.
Sempre a proposito di fioriture e nuovi semi, l’incontro si è aperto con un cerimoniale sempre carico di emozione: l’ingresso di tre nuovi soci ad arricchire di energie la grande famiglia rotariana. Hanno ricevuto la tradizionale spilletta - simbolo di appartenenza e impegno - Giuseppina Norma Bortone avvocato, direttrice della Struttura complessa Burocratico Legale della ASL di Foggia; Alessandro Fino Ciccarelli, avvocato, esperto di diritto civile, tributario ed amministrativo; Gaetano Spagnuolo, Gestore Privati di Banca Intesa San Paolo. A dare loro il benvenuto ufficiale, la presidente del Club Anita Riganti e lo stesso Governatore, con parole di stima e fiducia nel contributo che sapranno dare.
Dopo i nuovi ingressi, spazio a chi, anche da esterno al Club, ha dato un sostegno tangibile alla realizzazione di progetti dedicati alle nuove generazioni e che abbiamo visto visibilmente emozionati alla consegna della targa: Rosa Pedale, per i progetti Plastic Free e Spreco Alimentare, Irene Marino, per il progetto Bullismo e Cyberbullismo, Pasquale Elia per il progetto di Educazione Stradale sul Monopattino, Franco Cotugno per il progetto BLSD, nozioni di primo soccorso per i ragazzi delle scuole primarie ed, infine, Piera Fattibene, dirigente scolastica del liceo Scientifico Marconi, per aver consentito lo svolgimento di numerosi incontri di Legalità ed Etica nella sua scuola.
Dicevamo, un maggio magico, un mese in cui fermentano nuove idee. In questo clima, è sbocciato il progetto tanto innovativo quanto teneramente rivoluzionario: la ‘Casa dei nonni Montessori’. Un’iniziativa unica in Italia, promossa dal Club con il supporto del Distretto, e condotta all’interno della Fondazione Palena di Foggia, presieduta da Rocco Magaldi.
A raccontarne i principi è stata la dottoressa Patrizia Palmieri, ricercatrice dell’Università di Foggia: per la prima volta, il metodo Montessori, pensato originariamente per l’infanzia, è stato applicato a un gruppo di quindici anziani ospiti della struttura foggiana. Il risultato? Commovente e potente insieme: più autonomia, più stimoli, più inclusività e umanità.
Un progetto che ha raccolto parole piene di gratitudine e di incoraggiamento da parte del Governatore Pignataro, colpito dai ‘frutti’ di questo anno sociale.
Foggia ricorda il coraggio e la solidarietà del 1943
Lunedì 7 aprile presso l’Ospedale Colonnello D’Avanzo di Foggia, si è tenuta una solenne cerimonia per l’apposizione di una targa commemorativa in ricordo dell’azione eroica del personale ospedaliero durante i bombardamenti che colpirono la città nel 1943. L’evento si è svolto alla presenza delle autorità cittadine, civili, militari e religiose e ha rappresentato un momento di profonda riflessione sulla memoria storica di Foggia e sulla resilienza della sua Comunità. Presenti tra gli altri l’Assistente del Governatore Massimiliano di Giuseppe, la Sindaca di Foggia Maria Ida Episcopo, il Procuratore della Repubblica di Foggia Ludovico Vaccaro, il Commissario Straordinario del Policlinico Riuniti di Foggia Giuseppe Pasqualone, rappresentanti di Associazioni combattentistiche, d’arma e di volontariato nonché numerosi soci del RC Foggia Giordano e di altri Club della provincia di Foggia
L’iniziativa, proposta dal socio fondatore Pasquale Staiti, incarna i valori fondanti del Rotary International, riaffermando il suo impegno per la pace e il servizio alla comunità. Con questa commemorazione, il Rotary Club Foggia ‘Umberto Giordano’ rende omaggio all’eroismo silenzioso del personale medico e infermieristico che, con straordinaria abnegazione e coraggio, seppe trasformare il D’Avanzo in un rifugio di speranza, offrendo soccorso e assistenza ai feriti e ai superstiti nel pieno delle devastazioni della guerra.
“Abbiamo voluto collocare questa targa all’Ospedale D’Avanzo che, rimasto miracolosamente indenne durante i bombardamenti, divenne un luogo di soccorso e speranza per tanti cittadini in quei giorni drammatici. Oggi più che mai, Foggia ha bisogno di simboli che ricordino il valore della solidarietà e della legalità. Il D’Avanzo, con la sua imponente struttura e il suo rigoglioso parco, può diventare il nostro Luogo della Memoria, esempio per tutti ma soprattutto per le generazioni a venire, per ricordare che non bisogna mai smettere di lavorare per la pace, per la giustizia, per l'inclusione”, ha dichiarato Anita Riganti, Presidente del RC Foggia ‘Umberto Giordano’.
La cerimonia è stata accompagnata dalla presentazione di una pubblicazione che ripercorre la storia dell’ospedale, testimone silenzioso dell’evoluzione assistenziale della città, e da una breve bibliografia che raccoglie le testimonianze di autori che hanno descritto i drammatici eventi del 1943. Molto toccante, infine, l’esecuzione del Silenzio Fuori Ordinanza da parte del trombettista del Conservatorio di Foggia Daniele De Luca
L’evento ha rappresentato un’importante occasione per rendere omaggio al passato, rafforzare il senso di comunità e ribadire l’importanza della memoria storica come fondamento per un futuro di pace e giustizia sociale.
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IL CLUB FOGGIA UMBERTO GIORDANO E LA SUA COMUNITA' DI VALORI E AZIONE NELLA VISITA DEL GOVERNATORE
Un incontro all'insegna dell'amicizia, della condivisione e dell'impegno per il territorio
Nel cuore della missione del Rotary Club vi sono la forza dell’amicizia, la passione per il servizio e la volontà di creare un impatto positivo nella comunità.
Lo ha ribadito la Presidente del RC Foggia Umberto Giordano Anita Riganti, lo scorso 15 gennaio a Casa Freda, durante la sua premessa nella serata dedicata all’incontro con Lino Pignataro, Governatore del Distretto 2120 Puglia e Basilicata: “Il nostro Club - ha detto - è animato da un forte senso di appartenenza e dalla volontà di condividere progetti, idee e iniziative che possano fare la differenza”.
La visita del Governatore Pignataro è stata, quindi, l'occasione per riaffermare questi principi e per evidenziare il valore della rete e della collaborazione che caratterizzano la nostra realtà associativa.
Presenti alla serata anche la consorte del Governatore, Annalisa Chieco Bianchi Pignataro, l’assistente del Governatore Massimiliano Di Giuseppe e numerosi soci.
La Presidente Riganti ha dato il benvenuto al Governatore illustrando i numerosi ‘service’ del Club programmati per l’anno rotariano in corso, frutto della dedizione e dell’impegno condiviso dalle socie e dai soci. A proposito di condivisione, l’ingresso della nuova socia Maria Luisa Marchi, archeologa e docente presso l’Università di Foggia, insieme alla recente entrata di Fabrizia Martelli, ha rappresentato un segno tangibile della costante evoluzione del Club, confermando la sua vitalità e il suo spirito inclusivo.
Durante il suo intervento, il Governatore Pignataro ha evidenziato l’importanza di conoscere da vicino i soci dei vari Club, apprezzandone l’impegno nel sociale e a favore del territorio, con una particolare attenzione alle nuove generazioni. Ha riconosciuto nel nostro un Club efficiente e coeso, capace di incarnare i valori fondanti del Rotary: amicizia, solidarietà e servizio.
Un momento speciale della serata è stato dedicato alla presentazione del Service ‘La Magia delle Stelle’, promosso dalla consorte del Governatore, Annalisa, a sostegno del CUAMM – Medici con l’Africa. Il progetto mira ad assicurare supporto medico alle partorienti e ai bambini del Sudan del Sud, testimoniando ancora una volta l’impegno concreto del Rotary per le cause umanitarie.
A nome del Club, la Presidente Riganti ha voluto omaggiare Annalisa Pignataro con un dono simbolico e un contributo in denaro per sostenere il suo meritevole Service. Gesti che ribadiscono il valore della condivisione e dell’aiuto reciproco, principi fondamentali su cui il Rotary fonda la sua azione quotidiana.
La Magia del Rotary si è accesa alle ore 20 di Venerdì 20 Dicembre a Foggia nella Cattedrale, gremita di soci rotariani, invitati e numerosi cittadini. I tre Club di Foggia: Foggia, Foggia Umberto Giordano e Foggia Capitanata hanno infatti organizzato un Concerto di Natale con lo scopo di raccogliere fondi per acquistare giocattoli da regalare ai bambini di famiglie indigenti, individuate dalla Parrocchia di San Paolo Apostolo nel quartiere Cep. Dopo l’introduzione di Paolo Di Fonzo, socio del Club Foggia Umberto Giordano promotore dell’evento, ed i saluti di Don Daniele D’Ecclesia, parroco della Cattedrale, l’iniziativa è stata illustrata dal Presidente dello stesso Club Anita Riganti che ha sottolineato la costante attenzione, la cura e l’affetto del Rotary verso le Nuove Generazioni. Hanno fatto seguito i saluti dei presidenti dei Club Foggia, Monica Bonassisa, e Foggia Capitanata Alessandra Salerno nonché del Past Governor del Distretto 2120 Puglia e Basilicata, Nicola Auciello.
Splendide ed emozionanti le esibizioni del Coro Dauno U. Giordano composto dal Coro di Voci Bianche, dal Coro Giovanile e dal Coro Polifonico, magistralmente diretto dal Maestro Luciano Fiore, figura di spicco della coralità italiana, ed impreziosite dall’accompagnamento di Luigi Pagliara alla chitarra, di Samuele Fiore e Marika Pensa alle percussioni e di Giuseppe Fabrizio al pianoforte. Un viaggio musicale di grande effetto con brani natalizi noti ed altri meno noti al grande pubblico, ma tutti permeati da dolcezza e vivacità. Molto apprezzata la generosità dei presenti che hanno contribuito, con elargizioni in denaro più o meno cospicue, ad arricchire il fondo già costituito dai tre club foggiani per raggiungere il nobile scopo prefissato. Il pensiero che sul viso di alcuni bimbi a Natale si accenderà un sorriso gioioso è la più grande ricompensa che i Club Rotary di Foggia potessero auspicare ed il modo migliore per vivere questi giorni magici protesi verso il prossimo, stella polare del nostro Sodalizio.
La Festa degli auguri: un momento per ritrovarsi, condividere e celebrare il Natale
“L’amicizia e i valori rotariani sono la nostra guida.” Con queste parole piene di calore, la Presidente del RC Foggia Umberto Giordano Anita Riganti ha espresso il senso profondo del nostro tradizionale Scambio degli Auguri.
Casa Freda, per l’occasione, si è trasformata in un accogliente giardino d’inverno, avvolto da un’atmosfera intima e luminosa. Quel calore suggestivo, riflesso negli allestimenti curati in ogni dettaglio, ha reso la serata unica, come una scintilla capace di illuminare ciascun partecipante.
Le luci soffuse, il suono dolce del violino e le melodie del sax, suonato del nostro socio Romeo Tigre, hanno intrecciato un racconto di emozioni, in cui ogni dettaglio sembrava parlare di amicizia e appartenenza. È stato come ritrovarsi in una famiglia allargata, dove il valore dello stare insieme supera ogni formalità e risuona autentico, sincero.
I saluti istituzionali hanno aperto la serata con il Segretario Antonio Di Biase che ha accolto gli ospiti illustri che hanno scelto di partecipare al nostro incontro natalizio, come l’Assistente del Governatore Massimiliano Di Giuseppe, la Presidente del Rotary Club Foggia Monica Bonassisa, la Presidente del RC Capitanata Alessandra Salerno e il Presidente del RC Cerignola Giovanni Esposito, insieme alla Presidente dell’Inner Wheel Foggia Amelia Marsico.
Ci ha riempito il cuore di gioia poter abbracciare Giampaolo Longhi, “Premio della Pace 2021” del nostro Club, appena rientrato da Kiev, dove continua a portare il suo prezioso supporto in una terra segnata dal dolore.
Anita Riganti ha ricordato con calore quanto il Natale non sia solo una festa, ma un’opportunità per riaffermare i valori di solidarietà, amicizia e servizio che il Club coltiva con orgoglio e che ispirano ogni iniziativa. Lo stesso spirito si è riflesso nell’accoglienza riservata alla nuova socia, Fabrizia Martelli, entrata a far parte di una comunità che si distingue per il suo autentico senso di appartenenza e condivisione.
Il viaggio emozionante dentro lo spirito delle Feste è culminato nei canti natalizi.
La Festa degli Auguri è stata più di un semplice evento. Un’occasione per stringerci attorno a ciò che conta davvero: relazioni sincere, progetti condivisi e la gioia di sentirsi parte di qualcosa di più grande.
Foggia Venerdì 22 novembre 2024, ore 20.30, presso Il Feudo della Selva, il club Rotary Foggia Umberto Giordano, presidente Anita Riganti, ha organizzato un’importante conviviale sul tema attualissimo “Etica e Genocidio”. Numerosi i Soci ed amici convenuti per ascoltare la relatrice, dott.ssa Silvia D’Ascoli, Procuratore del Tribunale dell’AIA, esperta in materia di Diritto Penale Internazionale e cittadina foggiana di grande spessore ed impegno. Dopo i saluti del Presidente facente funzioni Antonio di Biase, la relazione, ampia ed esaustiva, ha focalizzato l’attenzione sui recenti mandati d’arresto emessi dal Tribunale dell’AIA in relazione al conflitto in Ucraina e nel Medio Oriente, in particolare sui mandati di arresto della Corte penale internazionale per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e l'ex ministro della Difesa Yoav Gallant, accusati di crimini contro l'umanità commessi nella guerra di Gaza.
La chiarezza espositiva e la notevole capacità di sintesi con cui la relatrice ha trattato un tema così complesso e intrigato, soffermandosi sui dettagli e rendendolo accessibile a tutti i presenti, ha fatto scaturire una serie di domande chiarificatrici sui provvedimenti e sulle dinamiche politiche che sottendono il Diritto Internazionale per condannare gli eccidi che stanno martoriando il Medio Oriente, sul ruolo degli Stati Uniti e dell’Europa e sulle gravi conseguenze del comportamento di alcuni Stati.
Al termine dell’approfondita relazione, si è elevato un coro di applausi da parte dei presenti, orgogliosi di avere una concittadina di così elevato spessore.
Al Convegno del venerdì sera ha fatto seguito, il giorno successivo, l’incontro con gli studenti del Liceo Marconi, coinvolti nel progetto “Conversazioni Etiche” promosse dal socio Luciano Magaldi. Anche in questo contesto, l’intervento di Silvia D’Ascoli è stato molto efficace ed ha catturato l’attenzione dei ragazzi, prodighi di domande per comprendere meglio un argomento così rilevante e complesso. Ha presentato l’incontro il socio Paolo Di Fonzo ed ha moderato l’avvocato Carolina Leggieri, esperta in Diritto Internazionale.
Il direttore di ‘Medici con l’Africa CUAMM’ insignito del titolo di socio onorario, mentre nasce la nuova sezione locale dell’organizzazione a Foggia.
Una serata ricca di emozioni e riflessioni quella organizzata dal Rotary Club Foggia Umberto Giordano, sotto la guida della presidente Anita Riganti e del direttivo dell’anno sociale 2024/2025. Ospite d’onore Don Dante Carraro, direttore dell’associazione ‘Medici con l’Africa CUAMM’, che ha saputo coinvolgere il pubblico con il suo toccante racconto sull’Africa, sulle sue sfide e sul valore profondo della vita, anche nelle situazioni più drammatiche.
Nel corso della serata conviviale, svoltasi nella splendida cornice di Casa Freda lo scorso 16 ottobre, sul tema ‘Perché parlare ancora oggi di Africa’, Don Dante è stato insignito del titolo di socio onorario del club alla presenza del Governatore del Distretto 2120, Lino Pignataro, di numerosi ospiti e dei soci del Club Foggia Giordano. L’evento ha sancito anche l’inizio di una nuova avventura: la nascita della sezione foggiana di Medici con l’Africa CUAMM, promossa dai fratelli Luciano e Rosario Magaldi, medici volontari e membri attivi del club. Le attività del nuovo gruppo territoriale di volontari troveranno ospitalità nella sede dell’ODV ‘Solidaunia’, in via Fiorello La Guardia a Foggia.
Poche ore prima della serata, infatti, Don Dante ha partecipato all’inaugurazione ufficiale della nuova sezione locale di Medici con l'Africa CUAMM a Foggia, un passo importante per l’organizzazione che, dal 1950, opera nel campo della cooperazione sanitaria internazionale in 9 Paesi dell’Africa sub-Sahariana. Durante l’incontro, cui ha preso parte anche l’Arcivescovo Metropolita di Foggia-Bovino Monsignor Giorgio Ferretti, Don Dante ha ribadito l’impegno dell’organizzazione: “Mamme e bambini sono la nostra priorità. Offriamo interventi salvavita, come parti cesarei e trasfusioni, che possono sembrare semplici, ma rappresentano una vera e propria opportunità di vita. Con soli 40 euro, possiamo salvare vite umane, ma la nostra missione è più profonda: siamo medici con l’Africa, non per l’Africa. Il nostro obiettivo è formare medici locali. Proprio pochi giorni fa, in Sud Sudan, 80 nuovi medici si sono laureati, pronti a servire le loro comunità”.
A dare ulteriore forza al progetto locale, il dottor Rosario Magaldi, pediatra-neonatologo e volontario Cuamm dal 1976, che ha sottolineato il legame con Solidaunia: “Questa sede rappresenta un faro per la cooperazione e l’inclusione sociale a Foggia. Da anni incarna i valori di solidarietà e impegno verso il continente africano, ed è stato naturale per noi pensare a Solidaunia come sede per il nuovo gruppo di volontari medici”.
L’impegno di Medici con l’Africa CUAMM, la prima ONG sanitaria riconosciuta in Italia, continua a essere rivolto alla promozione della salute nei Paesi africani più vulnerabili. Attualmente operativa in Angola, Etiopia, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Sudan, Tanzania, Uganda e Costa d’Avorio, l’associazione si avvale della collaborazione di oltre 3.400 operatori, di cui 273 italiani, e supporta 21 ospedali, 116 distretti sanitari e diverse scuole di infermieristica e ostetricia.
Luciano Magaldi, otorinolaringoiatra e uno dei promotori della nuova sezione foggiana, ha spiegato il senso dell’iniziativa: “Perché parlare ancora oggi di Africa? Perché la salute è un diritto, e battersi per questo diritto è un dovere, soprattutto in un contesto in cui conflitti, crisi economiche e instabilità continuano a minacciarlo.”
Don Dante ha concluso la serata lasciando al pubblico due preziosi insegnamenti appresi dall’Africa: “Ho imparato che non bisogna lamentarsi, ma rammendare le ferite della vita con pazienza e gioia, accettando i limiti. Anche le giornate più difficili, se accolte con questo spirito, possono lasciarci un senso di appagamento.”
Con questo evento, il Rotary Club Foggia Umberto Giordano rinnova il suo impegno verso la cooperazione sanitaria, sostenendo attivamente le attività di Medici con l’Africa CUAMM e contribuendo alla diffusione dei suoi valori di solidarietà e sostegno verso chi ne ha più bisogno.
Una Cittadella per la vita: la forza della solidarietà e della rete rotariana
Un impegno corale per realizzare un ospedale e una comunità sostenibile in India
Nel cuore di una delle regioni più bisognose dell'India, il progetto ‘Una Cittadella per la vita’ emerge come un faro di speranza e solidarietà. Promossa dai soci Luciano e Rosario Magaldi (RC Foggia Umberto Giordano) e sostenuta da vari Rotary Club foggiani, l'iniziativa mira alla costruzione di un ospedale materno-infantile e una cittadella multifunzionale per migliorare le condizioni di vita nella regione di Thakkellapadu. La serata di raccolta fondi del 13 settembre al Regio Hotel Manfredi di Manfredonia ha dimostrato la forza della rete rotariana e l'entusiasmo della comunità.
Ad approfondire il progetto, le parole di Luciano Magaldi, vicepresidente del Rotary Club Foggia Umberto Giordano, che ci guida attraverso i progressi e le visioni di ‘Una Cittadella per la Vita’.
D.: Luciano, il progetto è davvero ambizioso e coinvolge molti aspetti della vita comunitaria. Puoi raccontarci come è nato e cosa lo ha ispirato?
L.M.: "Il progetto nasce dall’idea del Dott. Cesare Santi, medico volontario a Calcutta scomparso prematuramente, che sognava un ospedale materno-infantile come volano economico e sociale per Thakkellapadu e i villaggi circostanti. Come Rotary, (insieme all’Associazione Naschira partner di Barrett International Group e la Prakash Panchayat Research Society, fondata da Don Prakash Marlapati e gemellate sotto la sigla “INDOITALY”), abbiamo abbracciato questa visione, in linea con le nostre azioni su acqua, salute, parità di genere e promozione economica. Il nostro contributo si è concentrato sulla realizzazione dell'opera muraria dell'ospedale, essenziale per ridurre l'alto tasso di mortalità materno-infantile nella regione."
D.: La serata di raccolta fondi ha avuto un grande successo, grazie alla partecipazione e al sostegno di vari Rotary Club e alla presenza di ospiti speciali. Come valuti l'importanza di eventi come questo per il progresso del progetto e quale è stato l'impatto immediato sulla raccolta fondi?
L.M.: "È stata una serata speciale, con grande partecipazione. I quattro Rotary Club (Cerignola, Foggia Umberto Giordano, Manfredonia, San Giovanni Rotondo) hanno collaborato attivamente, e abbiamo avuto il sostegno di ospiti speciali, Lions, il Circolo Daunia di Foggia e molti cittadini. Anche chi non era presente ha voluto contribuire. L'impatto è stato positivo, non solo per i fondi raccolti, ma anche per il sostegno umano. Eventi come questo ci permettono di farci conoscere per ciò che realmente facciamo."
D.: Uno degli aspetti più significativi del progetto è la costruzione di un ospedale materno infantile. Quali saranno i benefici previsti per la popolazione locale e in che modo questo presidio influenzerà la vita delle partorienti e dei neonati?
L.M.: “L'ospedale risponderà all'emergenza sanitaria locale, dove la mortalità materno-infantile è drammatica (35 nati su 1000 contro i 3 per 1000 in Italia). Attualmente, le donne devono percorrere lunghe distanze per ricevere assistenza spesso inadeguata. L'ospedale servirà inizialmente oltre 20.000 persone, con un impatto che si espanderà ai villaggi vicini, diventando un punto di riferimento essenziale”.
D.: Il progetto ‘Una Cittadella per la vita’ prevede un ospedale, scuole, centri culturali, ecc. che contribuiranno a creare un impatto positivo e sostenibile per la comunità di Thakkellapadu. Quali sono le sfide che affrontate nell'assicurare l'armoniosa integrazione di tutti questi elementi?
L.M.: “Abbiamo già ottenuto risultati importanti con il sistema di potabilizzazione dell’acqua. Questo ha migliorato l’irrigazione, aumentato i raccolti e permesso ai ragazzi di dedicarsi allo studio o al lavoro nei campi, piuttosto che a estenuanti viaggi per procurarsi l’acqua. La realizzazione delle altre strutture porterà autonomia economica, istruzione, tutela della salute e nuove attività formative e lavorative, come una scuola di sartoria. È un sogno lungo, ma siamo fiduciosi."
Infine, un commento della Presidente del Rotary Club Foggia Umberto Giordano Anita Riganti su questa iniziativa.
D.: Presidente, il progetto ‘Una Cittadella per la vita’ è un esempio di come la solidarietà e la collaborazione tra diversi club possano realizzare grandi obiettivi. Come valuti l'importanza di questa rete di supporto e come vedi il ruolo del Rotary Club Foggia Umberto Giordano nel rafforzare e amplificare l’impatto del progetto nella comunità?
A.R.: “Il progetto India nasce da un sogno di solidarietà fatto proprio dai nostri cari soci Luciano e Rosario Magaldi. Questo sogno è stato subito condiviso in particolare da altri tre Club Rotary. Gli stessi club che con il Foggia Umberto Giordano il 13 hanno dato vita ad una serata di raccolta fondi, bellissima, divertente, emozionante. C'è stata una adesione importante e non solo dei soci rotariani ma anche, e direi soprattutto, di amici non rotariani. Questo è molto importante, perché significa che il Rotary riesce a entrare nella quotidianità della comunità in cui si trova, oltre che cambiare vite in comunità distanti. Non esiste giustizia se essa non raggiunge tutti, vicini e lontani. Siamo un’unica umanità ed ognuno è responsabile del bene degli altri. Noi del RC Foggia Umberto Giordano crediamo fortemente nel lavoro di squadra e ci stiamo sempre più impegnando nella rete di amicizia con gli altri club. Se un sogno di un singolo diventa il sogno di molti, esso si trasforma in un progetto, in un’azione reale”.
Un nuovo inizio per il Rotary Club Foggia Umberto Giordano:
Anita Riganti alla Presidenza per l'anno rotariano 2024/2025
Nell’incantevole scenario di Casa Freda, lo scorso 1 luglio 2024, il Rotary Club Foggia Umberto Giordano ha dato il via al nuovo anno rotariano 2024/2025 con la cerimonia dello Scambio del martelletto che va ben oltre il semplice passaggio di testimone. Questo evento rappresenta un rito di condivisione, un momento in cui il Club si ritrova per coltivare relazioni e progettare nuove iniziative destinate ad arricchire la città (ma non solo) e i suoi luoghi, spazi che necessitano di cure e attenzione. Seguendo l'esempio del socio Rosario Magaldi, premiato con il ventisettesimo Premio della Pace per il suo instancabile impegno di volontariato con il Cuamm-Medici con l’Africa (a cui destinerà la somma di 1.500,00 euro del Premio) - e con il quale ha promosso iniziative benefiche in Burundi, Kenya e Albania - il Club ribadisce il suo impegno verso la cooperazione internazionale in ambito sanitario e culturale.
In questo contesto di rinnovato spirito di servizio, il passaggio del collare dal Presidente uscente Nicola Cintoli alla neo Presidente Anita Riganti simboleggia non solo la continuità, ma anche una nuova energia e visione per l’anno rotariano che si apre.
La cerimonia è stata arricchita dalla presenza di illustri autorità rotariane, tra cui l’Assistente del Governatore uscente Luigi Miranda e l’Assistente del Governatore entrante Massimiliano Di Giuseppe, a testimonianza della rilevanza e dell’impegno del club all’interno del Distretto 2120.
Il nuovo Consiglio Direttivo per l’anno rotariano 2024/2025 è così composto: Presidente Anita Riganti, Vicepresidente Luciano Magaldi, Segretario Antonio di Biase, Tesoriere Leonzio Carrozzo, Prefetto Paolo Di Fonzo, Consigliere Maria Pia Liguori, Gloria Carneglia, Patrizia Mascolo, Presidente Incoming Irene Sasso, Past President Nicola Cintoli.
La neo Presidente Anita Riganti, nel suo discorso inaugurale, ha citato le parole della Presidente del Rotary International Stephanie Urchick, che ha scelto come tema per il suo anno ‘La magia del Rotary’. “Non fraintendetemi: non porremo fine alla polio o porteremo la pace nel mondo agitando una bacchetta e pronunciando parole magiche,” ha detto la Riganti portando all’attenzione della platea il messaggio della Urchick. “Dipende da noi. Siamo noi a creare la magia con ogni progetto completato, ogni dollaro donato e ogni nuovo socio”. Il nuovo direttivo si propone di proseguire con la tradizione del club, focalizzandosi su temi come la promozione e l’inclusione sociale, la sostenibilità ambientale, l’inclusione attraverso lo sport e l’arricchimento culturale.
La serata ha rappresentato un momento di forte emozione e di rinnovato impegno per tutti i soci e le socie del club, una squadra coesa pronta a scrivere una nuova pagina di storia rotariana sotto il motto di Urchick, valorizzando ogni occasione per fare la differenza nelle comunità locali e globali. “Il nostro obiettivo è di creare una vera magia con ogni nostra azione,” ha dichiarato Anita Riganti.
Evento conclusivo del Corso di Sartoria
Il Rotary Club Foggia Umberto Giordano è giunto alla fase finale di un Progetto che lega partecipazione a solidarietà.
Questo è stato, infatti, l’invito all'evento conclusivo del nostro appassionante laboratorio di Sartoria ‘Cuciamo le relazioni’ che si è tenuto mercoledì 19 giugno alle ore 18:00 nella Parrocchia di San Paolo Apostolo, a Foggia.
Dodici corsiste, sotto la guida esperta della sarta professionista Michela Quitadamo, hanno partecipato con entusiasmo e dedizione a questo percorso formativo da Novembre a Giugno, per un totale di oltre 100 ore di lezioni distribuite su due incontri settimanali.
Un viaggio di apprendimento, giunto alla terza edizione, che ha permesso loro non solo di acquisire preziose competenze sartoriali, ma anche di stringere nuove amicizie, coltivare relazioni significative e rafforzare la propria autostima.
Maria Buono, la socia rotariana responsabile del progetto, ha sostenuto con passione e impegno ogni passo di questo cammino, rendendo possibile, ancora una volta, il successo di questa iniziativa.
L’Assessora alle Politiche sociali, Simona Mendolicchio, ha portato i saluti della Sindaca Maria Ida Episcopo, complimentandosi con il Club e la Parrocchia San Paolo Apostolo per la bella ed efficace iniziativa attuata in un territorio che necessita sicuramente di attenzione e cura. Il parroco Don Antonio Menichella ha ringraziato il RC Foggia Umberto Giordano per questo Progetto che vede impegnata la Parrocchia da 3 anni, ma anche per l’aiuto che il Club ha assicurato sia nella realizzazione dell’Oratorio che nella distribuzione degli alimenti alle famiglie bisognose.
Il Presidente del Club Nicola Cintoli, dopo un breve saluto introduttivo, ha poi avuto il piacere di consegnare gli attestati di partecipazione alle nostre straordinarie corsiste insieme alla socia Maria Buono, ideatrice e convinta sostenitrice di questo splendido Progetto, molto apprezzato non solo dalle Autorità del Distretto Rotary 2120, ma anche in ambito cittadino.
Con vivo orgoglio sono stati presentati le meravigliose sciarpe, i foulard e i parei realizzati dalle stesse corsiste.
Questi splendidi manufatti saranno messi in vendita e il ricavato destinato a sostenere la Parrocchia per alcune necessità urgenti, dimostrando così come il talento possa trasformarsi in un gesto di solidarietà concreta.
Numerosi i soci e gli ospiti che hanno avuto modo di celebrare insieme i traguardi raggiunti e sostenuto una causa che unisce creatività e generosità.
I tre momenti indimenticabili di una serata rotariana che ha segnato cuori e menti
Nella serata del 18 aprile, presso Casa Freda, il Rotary Club Foggia Umberto Giordano ha tessuto una trama di esperienze, unendo la sua storia alle vite dei presenti, in particolare a quella del 26enne foggiano Alfredo Traiano, il più giovane socio ad entrare nel club. Alfredo è un esempio vivente di coraggio e resilienza. Nonostante la giovane età, ha affrontato avversità che avrebbero potuto piegare anche l'animo più forte. La perdita della madre per femminicidio, quando era solo un bambino, e l'omicidio dello zio materno, nel 2020, sono tragedie - ripercorse durante la Conviviale dal socio Marino Tagarelli e dalProcuratore Capo della Repubblica di Foggia Ludovico Vaccaro, ospite della serata - che avrebbero potuto segnare il suo destino, ma Alfredo ha trovato la forza di trasformare il suo dolore in un messaggio di speranza e pace. La sua determinazione nel superare le difficoltà e nel perseguire un cammino di crescita personale e di impegno per la comunità è un esempio luminoso di ciò che significa essere un vero rotariano. Paul Harris, il fondatore del Rotary, ci ha spesso ricordato che “essere rotariani non è solo un titolo da portare con orgoglio, ma un impegno quotidiano nel mettere in pratica i valori di servizio, integrità e coraggio”. Alfredo incarna pienamente questi valori, ispirandoci a seguire il suo esempio e a fare la differenza nel mondo con il nostro contributo.
Dopo aver celebrato il coraggio e l'ispirazione incarnati da Alfredo Traiano, l'attenzione si è spostata su un'altra figura iconica della nostra città, Franco Ordine, giornalista di fama nazionale e foggiano d'origine. Sebbene le loro strade possano sembrare diverse, entrambi condividono un legame indissolubile con Foggia. Mentre Alfredo ha scelto di rimanere qui, dedicando il suo impegno al servizio della nostra comunità, Franco ha intrapreso giovanissimo la sua carriera giornalistica, seguendo la sua passione attraverso varie redazioni che lo hanno portato lontano dalla sua città natale, pur mantenendo saldo il legame con le sue radici foggiane. Franco, con la sua presenza costante nel panorama giornalistico italiano, ha continuato a sostenere emotivamente e professionalmente la nostra città, mantenendo vivo il ricordo delle sue origini. Franco Ordine rappresenta un esempio tangibile di come il dialogo costruttivo, l'analisi approfondita e la costruzione di relazioni significative possano fungere da strumenti potenti per promuovere la crescita e lo sviluppo della nostra città. E per questo suo impegno nel giornalismo e nel sostegno alle iniziative locali, per le soluzioni ai problemi della comunità che possono essere trovate nel dialogo aperto, nella collaborazione e nella condivisione di idee innovative, che il RC Foggia Umberto Giordano ha deciso di conferire a Franco Ordine il titolo di socio onorario del Club. Condotta dal Presidente Nicola Cintoli, la cerimonia ha simboleggiato il profondo apprezzamento del Club per l'impegno e la dedizione di Franco verso la causa del servizio a Foggia, riaffermando l'importanza di rimanere fedeli alle proprie radici, ovunque la vita possa portarci.
E alla fine, il prof. Luca Grilli ci ha portati in un viaggio avvincente attraverso il mondo dell'Intelligenza Artificiale. Il professore ordinario di Metodi matematici dell’economia e delle scienze attuariali e finanziarie ha dipinto un quadro affascinante su come questa tecnologia possa essere la nostra alleata nella sfida contro i problemi complessi di oggi. È stato come aprire una finestra su un futuro in cui le macchine possono essere non solo intelligenti, ma anche empatiche, capaci di risolvere i problemi della nostra comunità in modi che non avremmo mai immaginato. Le sue idee sono state come una scintilla che ha acceso la nostra immaginazione, facendoci riflettere su come possiamo abbracciare il cambiamento tecnologico per creare un mondo migliore.
La Conviviale del Club Rotary Umberto Giordano, alla presenza dell’Assistente Zona IV Distretto 2120 A.R. 2023/24 Luigi Miranda, è stata molto più di un semplice evento sociale. È stata un'esperienza di crescita personale e collettiva, in cui si sono celebrate la resilienza umana, l'intergrità e l'innovazione. Una serata indimenticabile che resterà nel cuore di chi ha partecipato alla serata, come un faro di speranza e ispirazione per il futuro.