L’INTERACT FOGGIA ‘UMBERTO GIORDANO’
PROMUOVE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLA CITTADINANZA
Successo per il convegno ‘Il Futuro non è mai perso. Dentro. Fuori. Oltre le regole’.
Sabato 24 aprile, - su piattaforma zoom - il Club Interact Foggia ‘Umberto Giordano’, presieduto da Marco Placentino, e sostenuto dal club padrino Rotary Giordano, presieduto da Carlo De Bellis, ha organizzato un convegno sul tema del recupero e reintegrazione sociale dei minori che delinquono.
‘IL FUTURO NON è MAI PERSO. Dentro. Fuori. Oltre le regole’ - questo il titolo del meeting – che ha visto la partecipazione di due illustri relatori: il Procuratore Capo della Repubblica di Foggia, dr. Ludovico Vaccaro, e il Sostituto Procuratore Generale di Napoli e scrittore, dr. Catello Maresca.
E’ stata numerosa la presenza dei partecipanti, tra studenti, Dirigenti Scolastici e genitori, che hanno seguito con interesse l’incontro sia per lo spessore dei relatori, entrambi impegnati ad operare in territori a rischio, sia per il dibattito che ne è seguito. Tanti gli interrogativi dei giovani interactiani ai due Magistrati: domande che hanno dimostrato forte senso di responsabilità e maturità richiamando l’attenzione sulla condizione di emarginazione e abbandono di tanti minorenni che, purtroppo, non sempre trovano nelle Istituzioni punti di riferimento, divenendo preda di associazioni o gruppi delinquenziali.
Dalle relazioni è emerso come il diffondersi delle mini gang - anche nella città di Foggia - sia la testimonianza di un fenomeno che sta diventando piaga sociale, soprattutto in questo periodo pandemico da Covid 19, innescando dinamiche complesse e pericolose.
Il Convegno ha, quindi, esortato una riflessione non solo su come funziona il circuito penale italiano ma come i giovani detenuti vivano la realtà scolastica e, di conseguenza, sulla necessità di attivare una strategia che coinvolga l’intera società incentivando l’alleanza tra genitori, scuole e istituzioni.
I due illustri ospiti hanno ribadito il ruolo fondamentale che la Scuola ricopre nella fase educativa: è stato anche fatto presente che, alla luce di comportamenti scorretti, la Scuola stessa già in passato ha fatto da mediatrice con le famiglie. Un atteggiamento che spesso, però, si è scontrato con le reazioni dei genitori che pare abbiano perso il senso dell’autorità, concedendo ai propri figli, sin da piccoli, alibi e giustificazioni.
Dalla platea, le domande di un giovane socio interactiano: “Il sistema minorile italiano tiene più conto dell’osservanza della pena o del recupero del minorenne con progetti mirati? Le misure alternative (affidamento in prova al servizio sociale, detenzione domiciliare, semilibertà, affidamento familiare in prova), definite ‘misure penali di comunità’, favoriscono realmente il recupero del minore?”.
Questi e tanti altri gli interrogativi che i 40 soci e socie dell’Interact hanno rivolto ai relatori, alla ricerca di risposte concrete su come essi stessi debbano comportarsi per arginare fenomeni che minano la loro sicurezza e il loro futuro.
In una società che trasmette sempre più disvalori, modelli amorali, comportamenti scorretti e violenti, l’interrogativo più sentito è stato sul merito della scuola e su cosa il mondo dell’istruzione possa fare per reintegrare nella comunità un individuo ‘a rischio’ e su come favorire un percorso di crescita, di ritrovamento dei valori fondamentali e acquisizione di consapevolezza personale.
L’obiettivo manifestato dal giovane Club è quello di aiutare chi delinque a recuperare quei sogni infranti e quelle vite spezzate.
Toccante la testimonianza di Raffaele Criscuolo, 23 anni, con un passato in una baby gang del quartiere Montesanto di Napoli. Il giovane napoletano - con il supporto del magistrato Maresca e attraverso l’associazione ‘Arti e Mestieri’ da lui fondata insieme all’editore Rosario Bianco - è ora il titolare di una pizzeria. L’associazione ha creato una rete di imprese, enti, professionisti e artisti per offrire ai ragazzi a rischio opportunità di formazione e lavoro.
Significativo l’invito rivolto al dr. Vaccaro dai ragazzi e dalle ragazze del Club di aprire un tavolo di confronto anche con gli studenti delle scuole medie e superiori del territorio, da cui potrebbero giungere validi spunti di riflessione per intervenire nel reinserimento sociale dei tanti ragazzi cosiddetti ‘deviati’.
Accorata è stata la domanda degli studenti dell’ultimo anno delle superiori, in procinto di iscriversi all’Università: “Proseguiamo gli studi nella nostra città o optiamo per altre sedi universitarie più tranquille?”. Rassicuranti le parole del Procuratore Capo della Repubblica di Foggia a non arrendersi e a partecipare alla vita sociale del territorio con iniziative e proposte perché loro rappresentano il presente e possono rendere migliore il futuro.
In chiusura, apprezzamenti e parole di stima sono stati espressi da entrambi i relatori e dal past Governor Luca Gallo - a cui sono state affidate le conclusioni del Convegno – che si è congratulato per la scelta del tema e per l’ottima organizzazione.
Maria Buono -Delegata Interact Foggia Umberto Giordano
Il Rotary Club Foggia ‘U. Giordano’ è stato prescelto per partecipare alla capillare iniziativa del Distretto 2120 del Rotary International
Venerdì 9 aprile L’I.C.S. ‘Da Feltre - Zingarelli’ ha ricevuto dal Rotary Club Foggia ‘Umberto Giordano’ ben 22 tablet da destinare, in comodato d’uso gratuito, alle studentesse e agli studenti particolarmente bisognosi.
L’evento rientra nell’iniziativa del Distretto 2120 di Puglia e Basilicata, con a capo il Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri, che ha acquistato 540 tablet grazie a un finanziamento dell’Agenzia governativa statunitense per la lotta alla povertà globale. L’USAID, infatti, per il tramite de ‘The Rotary Foundation’ ha donato al Rotary Italiano 5 milioni di dollari, nell’ambito della lotta al Covid-19. La cifra è stata frazionata in tre tranche per ogni Distretto del territorio nazionale, da investire nelle seguenti aree: alfabetizzazione, prevenzione e cura delle malattie e sviluppo comunitario.
Tra il Rotary Club Foggia ‘U. Giordano’ e la scuola media Zingarelli c’è un rapporto di stima e vicinanza: da sette anni, infatti, il Club porta avanti un prestigioso progetto di educazione alla legalità. Il programma ha riscosso nel tempo lusinghieri risultati e vivo apprezzamento da parte delle autorità locali e provinciali, dei docenti, delle famiglie e soprattutto degli studenti.
‘The Rotary Foundation’ - con il cui ausilio è stata attivata questa iniziativa - è ben nota nel mondo per aver assegnato negli anni oltre 350.000 borse di studio e per l’impegno quasi quarantennale nella lotta per la eradicazione della poliomelite dal nostro pianeta. Ma non molti sanno che la sua missione, al cui servizio si impegnano 1.200.000 rotariani, è quella di consentire la promozione della comprensione internazionale, della buona volontà e della pace nel mondo grazie ad opere concrete come il miglioramento della salute, il sostegno all’istruzione, l’accesso all’acqua potabile e l’alleviamento della povertà. E’ stata scelta dal governo statunitense in quanto da oltre dieci anni Charity Navigator, un'organizzazione indipendente che valuta la affidabilità e la qualità delle organizzazioni filantropiche, attribuisce alla ‘The Rotary Foundation’ il livello più alto di valutazione. Il Distretto 2120 del Rotary International, si estende sul territorio di Puglia e Basilicata e conta 56 Club e oltre 2250 soci. Ha una lunga tradizione - iniziata nel 1933 con la fondazione del primo Club - di opere di solidarietà e di alleviamento della fame e della sofferenza sia in paesi in via di sviluppo sia all’interno delle nostre due regioni.
USAID è la principale Agenzia di sviluppo internazionale al mondo, impegnata ad indirizzare i risultati dello sviluppo sia ad un percorso che promuova l'autosufficienza e la resilienza del destinatario degli aiuti, sia, per ricaduta, la sicurezza nazionale e la prosperità economica degli Stati Uniti, dimostrandone la generosità.
Alla cerimonia di consegna erano presenti l’assistente del Governatore Luigi Zangrilli, la dirigente scolastica prof.ssa Lucia Gaeta, il Vice Presidente del Club Foggia ‘U. Giordano’ Paolo Di Fonzo in rappresentanza del Presidente Carlo De Bellis, accompagnato dalla Presidente della Commissione Progetti Maria Buono nonché alcuni soci del Club e studenti della Scuola Zingarelli.
SARA PACELLA
Lunedì 8 Marzo, si è inaugurata, dedicato alle Donne, il primo Laboratorio solidale “Cuciamo le relazioni” presso la Parrocchia di San Paolo Apostolo in Foggia.
L’iniziativa promossa dal Rotary Club Foggia “U. Giordano” nella persona del Presidente Carlo De Bellis, dalla Caritas Diocesana e in collaborazione con il Presidente della Fondazione Monti Uniti, prof. Aldo Ligustro, prende in considerazione lo stato sociale del quartiere CEP, posto all’estremo Est della Città di Foggia, uno dei più popolari della Città.
L’emergenza COVID ha stravolto la vita di tante famiglie accentuandone le difficoltà economiche, le fragilità personali e familiari, ed il Club Foggia “U. Giordano”, in tale ottica umanitaria e sociale, intende offrire alla Comunità un percorso di formazione permanente sul Territorio al fine di favorire lo sviluppo di un’economia circolare sostenibile attraverso la diffusione dell’Arte del Cucito, riciclo e riuso.
Il percorso formativo sarà articolato in MODULI di apprendimento finalizzati all’acquisizione di conoscenze sia nelle riparazioni che alla realizzazione di capi ex novo sviluppando la creatività.
Il progetto “CUCIAMO LE RELAZIONI” si rivolge ad un target di Donne casalinghe, disoccupate o inoccupate, per sostenerle non solo nell’apprendimento sartoriale ma anche per rafforzarne l’autostima e la consapevolezza delle proprie capacità e autonomia.
Per raggiungere l’obiettivo è fondamentale il contributo della Parrocchia “San Paolo Apostolo”, ed in particolare del parroco Don Antonio Menichella, diventata oggi più che mai fulcro di solidarietà e di impegno sociale. Quale luogo è più idoneo per favorire la socializzazione, l’integrazione e la condivisione di esperienze e relazioni nella gioiosità dell'apprendimento?
A ciò si aggiunga la speranza che, imparando un mestiere, tante donne possano progettare il proprio futuro proiettandosi in una dimensione più positiva e costruttiva e anche lavorativa.
Il suddetto Progetto, che gode di Sovvenzione Distrettuale, si pone in continuità con i precedenti percorsi sartoriali realizzati in collaborazione con l’Ufficio di Parità della Prov. di Foggia, negli anni 2017/18 - 2018/19 – 2020/21.
Il Laboratorio, aperto dal lunedì al giovedì, sarà svolto da sarte professioniste esperte in taglio, cucito e modulistica mentre le attività saranno seguite dal socio rotariano, Maria Buono, responsabile e coordinatrice del Progetto.
A conclusione del percorso sarà rilasciato un Attestato di partecipazione e a fine Giugno verrà organizzato un evento presso il Teatro della Parrocchia per far conoscere l'attività svolta.
MARIA BUONO
Stati (NON) Uniti
Relatore prof. VITO SPADA
Docente Associato di Economia presso Univ. Del Salento
Editorialista di politica interna e internazionale della Gazzetta del Mezzogiorno
Domenica pomeriggio 31 Gennaio si è svolto un meeting di notevole interesse organizzato on line dal RC Club Foggia “U. Giordano” e dall’Interact “Umberto Giordano”, rappresentati dai rispettivi presidenti Carlo De Bellis e Marco Placentino. L’illustre relatore, prof. Vito Spada, Docente Associato di Economia presso Università del Salento- Editorialista di politica interna e internazionale della Gazzetta del Mezzogiorno, ha saputo con chiarezza e dovizia di particolari illustrare la reale situazione americana, da lui ben conosciuta, essendo vissuto 10 anni a New York in veste di Esperto di Finanza e quindi a conoscenza delle dinamiche economiche, politiche e sociali del popolo americano. Lo stupore e l’incredulità per l’assalto a Capitol Will, che hanno reso protagonisti in diretta migliaia di persone nel mondo, hanno fatto sorgere nei nostri ragazzi Interact il bisogno di saperne di più, di comprendere il senso e il valore storico degli eventi, per cui hanno voluto condividere l’iniziativa con il Club Padrino, coorganizzandola attivamente anche attraverso la realizzazione della locandina, il cui Titolo e Immagini sono stati da loro accuratamente scelti.
Numerosi i partecipanti, Autorità Rotariane, ospiti e amici. Il Vicepresidente Paolo di Fonzo, che ha espresso i saluti del presidente De Bellis, impossibilitato a collegarsi, ha dedicato ai giovani presenti alcuni versi della poetessa Amanda Gorman, recitati durante la cerimonia di insediamento del presidente Biden “La nostra gente, diversa e bella, si farà avanti, malconcia eppure stupenda. /Quando il giorno arriverà, faremo un passo fuori dall’ombra, in fiamme e senza paura. /Una nuova alba sboccerà, mentre noi la renderemo libera./ Perché ci sarà sempre luce, /Finché saremo coraggiosi abbastanza da vederla. /Finché saremo coraggiosi abbastanza da essere noi stessi luce.
Poi la parola è passata all’illustre relatore, prof. Vito Spada, di cui la conduttrice socia Maria Buono ha letto un breve ma ricco curriculum.
Da Esperto della Comunicazione il prof. Spada ha letteralmente catturato l’attenzione non solo dei giovani ma anche degli adulti sottolineando l’importanza del linguaggio e della pericolosità delle false notizie, che influenzano l’opinione pubblica manipolandone il pensiero e il senso critico. Nel descrivere la situazione politica americana nei suoi punti di forza e di debolezza, si è soffermato sul pensiero dell’autorevole e indimenticabile Guglielmo Ferrero, costretto all’esilio dal fascismo, il quale sosteneva che i veri problemi della Società sono determinati dalla “paura” su cui si basa la forza del Potere. La legittimità si realizza solo attraverso la condivisione tra governanti e governati. Di conseguenza, la presidenza di Biden sarà difficile sia perché l’80% dei sostenitori del partito repubblicano non ne riconosce la legittimità sia per la complessità delle esigenze sociali ed economiche. Il presidente Biden, nel suo discorso, ha rivolto a tutte le forze politiche un appello all’unione, alla solidarietà, all’ascolto, al rispetto, sostenendo: “La nostra democrazia non è spaccata, è fragile, incompleta”. E se Trump ha creato nel suo mandato una nuova coscienza collettiva, quella del Potere, basata sulla paura, Biden, al contrario, nel suo discorso ha parlato di pace, unità, solidarietà, accoglienza, superamento del razzismo, rispetto.
Solo il rispetto delle regole, del contratto sociale e delle pratiche, definite ottimamente da Ferrero come i “Geni invisibili della città”, potranno ristabilire gli equilibri e ricostruire l’America dei valori democratici.
Tanti altri i messaggi trasmessi dal Relatore a cui hanno fatto seguito i numerosi interventi dei ragazzi che hanno dimostrato acutezza, capacità critica, voglia di apprendimento e disponibilità a confrontarsi su temi di grande attualità e interesse. Il Meeting si è concluso con il saluto dell’assistente del Governatore Luigi Zangrilli che ha elogiato i due Clubs per l’iniziativa e gli interessanti contenuti della riunione.
Un sentito ringraziamento al Relatore che ha offerto l’opportunità di riflettere non solo sul quadro politico mondiale, ma soprattutto sul valore della coscienza individuale e sul senso di responsabilità.
Maria Buono
Delegata Interact Foggia Umberto Giordano
Just be yourself
Sii te stesso!
Progetto di conoscenza proposto dall’Interact Foggia “Umberto Giordano”
Domenica 3 Gennaio, su piattaforma Zoom, si è svolto l’interessante meeting “Just be yourself” organizzato dal Club Foggia Interact “Umberto Giordano”, presidente Marco Placentino.
Il progetto nasce da una proposta della socia interactiana Chiara Silvestris, alunna del Liceo Marconi, che desiderava richiamare l’attenzione degli adulti sulle incertezze e paure che gli adolescenti vivono nel mostrare il proprio Io agli altri preoccupati di sottoporsi ad eventuali giudizi e critiche. Spesso l’adolescente si trova di fronte a un bivio: <essere sé stesso o omologarsi all’idea che gli altri possano avere di lui?>. Cosa succederebbe se si fermasse al giudizio degli altri e non esternasse le sue qualità e i suoi principi? Come liberarsi dal timore di pregiudizi, condizionamenti e limiti imposti dagli altri? Quali strategie adottare per “sotterrare” quelle fastidiose imperfezioni fisiche?>. Basta fingere e crearsi una maschera convenzionale per respingere quelle OMBRE che spesso s’ingigantiscono quando inizia a fare buio e la vita diventa più complessa?
A tali interrogativi Chiara ha cercato di dare delle risposte attraverso un percorso di conoscenza e riflessione su se stessa, sulla percezione di sé, sulle relazioni personali. Le è stata provvidenziale la quarantena pandemica per “affrontare” le sue OMBRE scoprendone la reale essenza. Così, ha deciso di condividere il suo percorso di conoscenza con altri adolescenti, che vivono le sue stesse crisi esistenziali e non sanno come uscirne. Interessante è stato il dialogo con la relatrice, dott.ssa Lara Vinciguerra, “Trainer di comunicazione efficace e strategica, mediatrice di conflitti e formatrice”, che ha saputo con maestria affrontare il problema, entrando subito in empatia con i ragazzi. Partendo da una frase di E. Fromm “Il compito nella vita di ognuno è dare alla luce se stesso” ha spiegato come “il cammino che ci porta a diventare quelli che siamo è un’avventura complessa e affascinante che si snoda tra fattori biologici, biografici, emotivi, culturali e, soprattutto, relazionali”; ha fatto comprendere come, nella transizione dall’eteronomia all’autonomia, siano fondamentali l’ascolto delle proprie emozioni che, attraverso un dialogo interiore, sviluppano la percezione di sé e le conseguenti scelte personali. Utilizzando alcune immagini del film “La trappola del pregiudizio”, la dott.ssa Vinciguerra ha affrontato il tema dei pregiudizi, degli stereotipi, delle discriminazioni, che si possano superare solo interrompendo il proprio giudizio sugli altri. A conclusione dell’intervento si è complimentata con Chiara per come sia riuscita a trasformare una situazione negativa, quella pandemica della solitudine, in un’opportunità di crescita interiore. Lo stesso apprezzamento è stato espresso dalla D.S. Piera Fattibene e dalla docente del Marconi Giuseppina Carrassi, che ha verificato la trasformazione della sua alunna. Significative le testimonianze dell’attrice Virginia Barrett, della ballerina di Spazio Danza di Lucia Fiore, Mariasole Di Cosmo, e di Fabiola Vitto, presidente Interact Mola di Bari, che ha ringraziato il club Interact di Foggia per averle dato l’opportunità di partecipare ad un evento così importante. Prezioso l’intervento di Wanda Sernia che ha espresso l’essenza delle fase adolescenziale dimostrandone profonda conoscenza: <Dare voce alle emozioni, al nostro sentire più profondo. Il giudizio degli altri ci parla dei loro gusti, non del nostro valore. Le nostre vite sono come un libro: gli altri possono leggere il titolo, ma solo noi siamo gli autori del capolavoro che scriveremo del nostro mondo. La nostra autostima corrisponde alla valutazione che facciamo del nostro autoconcetto. Inglobiamo i pensieri, i sentimenti, le esperienze della nostra vitae li passiamo al vaglio, giudicandoli. Allora dovremmo imparare a volerci più bene, a credere di essere meritevoli di rispetto, stima e gentilezza. Anche perché ciascuno, di noi vede negli altri, quello che porta nel proprio cuore>.
Meeting interessante che ha esaltato le qualità dei ragazzi, molto bravi a interloquire con la Relatrice dimostrando senso di responsabilità e maturità. L’argomento, sempre attuale ed alquanto complesso, ha coinvolto tutti e in particolare i genitori, talvolta impreparati a comprendere le paure e le “ombre” dei propri figli
Il Rotary serve anche a questo: promuovere dibattiti, formare giovani leaders responsabili delle proprie scelte, preparati dai loro Delegati ad affrontare le sfide e, soprattutto, a comprendere che ognuno può e deve decidere in quale direzione andare, quale strada percorrere, quali mete raggiungere.
Maria Buono e Paolo di Fonzo
delegati Interact Foggia U. Giordano
INTERACT E SOLIDARIETA' - COLLETTA ALIMENTARE PER I POVERI DELLA PARROCCHIA SAN PAOLO DI FOGGIA
INTERACT E SOLIDARIETà
Foggia 18.12.2020. L’Interact Foggia Umberto Giordano, patrocinato dal club Foggia U. Giordano, e guidato egregiamente dal presidente Marco Placentino, vive intensamente la solidarietà mettendo in atto una serie di azioni concrete in un periodo di grandi difficoltà economiche a causa della pandemia Covid che ha colpito un numero elevatissimo di famiglie.
Dopo l’impegno nella vendita dei panettoni ADMO, in occasione del Santo Natale i ragazzi interactiani hanno provveduto all’acquisto di viveri di prima necessità da devolvere alla Parrocchia di San Paolo –quartiere CEP- collocata in zona periferica della Città di Foggia, dove maggiormente sentita è la precarietà economica.
Donazione d’amore e di gioia è quella dei nostri ragazzi, impegnati in questi anni a scrivere una storia “diversa” in un momento così buio, che ha fermato il tempo gioioso ponendoli di fronte a nuove realtà. Positivo è il loro messaggio che segna un forte desiderio di unirsi, di impegnarsi concretamente, mettendoci il cuore e coltivando la positività. “Vivere con amore” è il motto scelto da Marco Placentino per questo suo anno di presidenza.
Domenica 20 dicembre alle ore 12:00 tutti insieme, distanziati e con le mascherine, consegneranno i loro pacchi sensibilizzando maggiormente la comunità alla solidarietà e all'aiuto reciproco.
<Grazie ragazzi, i vostri gesti ci insegnano ad amare>. Questo è il ringraziamento espresso dal Parroco don Antonio Menichella.
Maria Buono
Delegata Interact Foggia “Umberto Giordano”
IL CLUB FOGGIA "U.GIORDANO" INCONTRA IL RICERCATORE MARCELLO MAGALDI- ARTICO E TUTELA DELL'AMBIENTE
Rotary Club Foggia “U.Giordano”- Conviviale con il dr. Marcello MAGALDI su “ARTICO: UN MARE DA ESPLORARE E PROTEGGERE”.
Oggi, ai tempi del Covid-19, abbiamo imparato che il web è - al momento - l’unico spazio in cui poter proseguire gli incontri fra soci, senza farci troppo scoraggiare da questo subdolo invisibile nemico.
E così mercoledi’ 11 Novembre ci siamo connessi da casa, da lavoro, dall’autovettura, per poter partecipare all’incontro virtuale con un ospite eccellente.
Lui è Marcello Magaldi, Ricercatore e oceanografo fisico al Consiglio Nazionale delle Ricerche presso l’Istituto di Scienze Marine di Lerici, La Spezia. Questa volta il Club ha privilegiato un tema green: con una relazione su “Artico: un mare da esplorare e proteggere”.
Alla presenza del Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri, di numerosi ospiti tra i quali i past Governor Luca Gallo e Sergio Sernia e di tanti soci, dopo i saluti di rito del Presidente del nostro Club Carlo De Bellis, il dott. Magaldi ha raccontato pregi e difetti di una delle aree più affascinanti del nostro pianeta.
Tra immagini inedite di fiordi e ghiacciai, storie di spedizioni e profili di avventurosi oceanografi, rotte e dati scientifici, il ricercatore (in collegamento dalla Liguria) ha riportato una testimonianza unica e suggestiva. Le sue parole ci hanno consentito non solo di conoscere dei luoghi probabilmente irraggiungibili per molti, ma anche di avvicinarci con il cuore a un tema sensibile come l’inquinamento ambientale che non risparmia, ahi noi, una regione dal paesaggio così unico per habitat e per quello che rappresenta come termometro climatico, qual è l’Artico.
La ricchezza di giacimenti petroliferi rende tale area particolare esca di interessi economici enormi, causa di potenziali diatribe e conflitti. La famelica e piratesca corsa all'approvvigionamento a discapito dello splendido habitat determina disastri ambientali. È questo in sintesi il messaggio del dott. Magaldi che ha salutato la sua platea virtuale condividendo con tutti e tutte l’appello per fermare l’espansione della plastica in mare.
Numerosi gli interventi dei soci che hanno stimolato ed arricchito un argomento così interessante. Ha concluso il nostro Governatore che, dopo essersi complimentato con il Presidente ed il Club per l’ottima iniziativa, ha elogiato e ringraziato il relatore, sottolineando come il tema del rispetto dell’ambiente stia molto a cuore al Rotary che nel tempo ha proposto e realizzato numerose iniziative in tutto il mondo. Ha esortato infine tutti i soci a farsi promotori ed attori della tutela dell’Ambiente in tutte le sue articolazioni.
PAOLO DI FONZO
LA SOLIDARIETà SI CHIAMA ADMO
L’INTERACT FOGGIA Umberto Giordano impegnato nella lotta per la vita
In questo periodo di difficoltà causato dal Covid l’attenzione dei soci Interact Foggia “Umberto Giordano” si rivolge all’ADMO PUGLIA Sede di Foggia, che dal 1999 svolge un’importante opera di sensibilizzazione alla donazione di Midollo Osseo e Cellule Staminali Emopoietiche. Obiettivo è cercare potenziali donatori di sangue midollare per malati che necessitano di un trapianto di midollo osseo poiché trovare un donatore compatibile con un paziente affetto da leucemia o altre malattie del sangue è molto difficile essendo il rapporto di compatibilità tra estranei di 1:100.000.
Dallo scorso anno il COVID ha bloccato l’opera di sensibilizzazione nelle Scuole e nelle Università riducendo il numero di adesioni e, di conseguenza, la possibilità di trovare un donatore compatibile, che deve rientrare nella fascia di età compresa tra i 18 e i 35 anni e in buona salute.
Dopo aver dialogato con il Biologo dott. Antonio Placentino (Delegato Nazionale ADMO e Consigliere Regionale ADMO Puglia), responsabile delle iniziative a livello territoriale, i giovani interactiani del Club Foggia Umberto Giordano, molto sensibili alle problematiche esistenziali, hanno colto l’appello della necessità di compiere un gesto di solidarietà. In attesa di effettuare un semplice prelievo di sangue ed iscriversi, così, nel Registro Donatori Midollo Osseo, al momento si sono impegnati nella vendita dei Panettoni per raccolta fondi a sostegno delle varie iniziative.
L'attività di reclutamento dei donatori di Cellule Staminali Emopoietiche (CSE), oggi, vale ancora di più e costituisce un atto d’amore verso quelle persone che soffrono ed hanno come ultima possibilità di vita un trapianto di sangue midollare. “Donare la Vita” è stato il motto che ha visto ancora una volta uniti i valenti Soci dell’Interact Foggia “Umberto Giordano”.
MARIA BUONO
Grazie all'essenziale contributo del Distretto 2120, voluto dal Governatore Sergio Sernia, con il concorso di tutti i Club della provincia di Foggia, il Rotary ha donato al Reparto Rianimazione del Policlinico Riuniti di Foggia un ecocardiografo polmonare. Questa mattina, 29 Giugno, l'Assistente del Governatore Luciano Magaldi ha consegnato il macchinario al Direttore generale dr. Vitangelo Dattoli ed alla prof.ssa Gilda Cinnella della Rianimazione. Erano presenti i presidenti entrante ed uscente del Club Foggia, Antonella Quarato e Luigi Miranda, il presidente del Club Foggia "U.Giordano" Nicola Cintoli, il presidente del Club San Severo Attilio Celeste ed il designato Vincenzo Manuppelli, i past president Maria Eva Terracciano e Domenico Ciampanelli in rappresentanza del Club Foggia Capitanata. Questa donazione conclude, in questo anno rotariano, un rilevante impegno del Rotary nei confronti del Policlinico foggiano, concretizzatosi in contributi economici a sostegno delle primarie esigenze dell'Ospedale in questo periodo emergenziale. Lo ha sottolineato anche il direttore Dattoli il quale ha molto apprezzato il dono che soddisfa le esigenze del Reparto Rianimazione in questo periodo lungo e complesso determinato dal Covid 19.
R.C. FOGGIA “U.GIORDANO” - SCAMBIO DEL MARTELLETTO
CON MODALITA’ INSOLITE ED INATTESE, MARTEDI’ 23 GIUGNO SI E’ SVOLTA LA CERIMONIA DEL PASSAGGIO DEL MARTELLETTO FRA IL PRESIDENTE USCENTE NICOLA CINTOLI ED IL SUBENTRANTE CARLO DE BELLIS, CONTORNATI DALLE CARE ED ELEGANTI CONSORTI LAURA ED ANNAMARIA E DAI DUE SEGRETARI VALENTINA DI TULLIO E RENATO MARTINO. LE NOTE E PREOCCUPANTI VICENDE LEGATE AL COVID 19 HANNO SCONSIGLIATO, PER ORA, DI TENERE LA CERIMONIA DELLO SCAMBIO ALLA PRESENZA DI TUTTI I SOCI, PER CUI SI E’ DOVUTO RICORRERE ALLA PIATTAFORMA CHE TUTTAVIA HA RADUNATO MOLTI SOCI ED OSPITATO AMICI PRESIDENTI DI ALTRI CLUB DELLA ZONA OLTRE AGLI ASSISTENTI DEL GOVERNATORE, CONSENTENDO COMUNQUE DI VIVERE UN MOMENTO SEMPRE EMOZIONANTE E COINVOLGENTE. DATE LE CIRCOSTANZE, IL PRESIDENTE CINTOLI HA RITENUTO DI ANTICIPARE LA SUA RELAZIONE CONCLUSIVA DELL’ANNO ROTARIANO 2019-2020 INVIANDO LETTERA A TUTTI I SOCI NELLA QUALE HA TRACCIATO L’ATTIVITA’ SVOLTA IN UN ANNO DAVVERO SINGOLARE, COMPLICATO E PER CERTI VERSI SURREALE. NONOSTANTE TUTTE LE DIFFICOLTA’, TANTE SONO STATE LE INIZIATIVE DEL CLUB PUNTUALMENTE PORTATE A CONOSCENZA DEI SOCI E DEL DISTRETTO. L’ASSISTENTE DEL GOVERNATORE LUCIANO MAGALDI HA POI, IN BREVE, RIVOLTO UN SALUTO AFFETTUOSO AI DUE PRESIDENTI ED AI SOCI SOTTOLINEANDO L’IMPORTANZA DELLA ”AMICIZIA ETICA” CHE NON DEVE MAI MANCARE FRA I ROTARIANI E PER LA QUALE EGLI SI E’ SPESO IN QUESTO IMPEGNATIVO ANNO SOCIALE. DOPO IL RITUALE, MA SEMPRE SUGGESTIVO, PASSAGGIO DEL COLLARE E DELLE SPILLETTE, IL PRESIDENTE ENTRANTE DE BELLIS, EVIDENTEMENTE EMOZIONATO, HA RITENUTO DI RINVIARE AD UN MOMENTO PIU’ CONSONO ED OPPORTUNO LA SUA RELAZIONE PROGRAMMATICA, TUTTAVIA ASSICURANDO CHE OPERERA’ NEL SOLCO DEL TRADIZIONALE PROFICUO IMPEGNO DEL CLUB A BENEFICIO DEL TERRITORIO E SEGNATAMENTE DELLE NUOVE GENERAZIONI. HA PRESENTATO LA SUA “SQUADRA” CHE SARA’ COSI’ COMPOSTA: VICEPRESIDENTE PAOLO DI FONZO, SEGRETARIO RENATO MARTINO, PREFETTO MICHELA GESUALDI, TESORIERE GIANNI BUCCARELLA, CONSIGLIERI SARA PACELLA, RAFFAELE BARONE, MARINO TAGARELLI E PASQUALE VAIRA I QUALI, INSIEME AL PRESIDENTE USCENTE NICOLA CINTOLI ED ALL’ELETTO RENATA MONTINI, ASSICURERANNO LA “GOVERNANCE” DEL CLUB PER L’A.R. 2020-2021. HA DA ULTIMO PRESO LA PAROLA L’ASSISTENTE DEL GOVERNATORE SUBENTRANTE LUIGI ZANGRILLI CHE, DOPO I RITUALI SALUTI, HA ASSICURATO IL SUO MASSIMO IMPEGNO AL SERVIZIO DEI CLUB DELLA ZONA.
PAOLO DI FONZO
Mascherine con AMORE!
L’iniziativa del Rotary club Foggia ‘Umberto Giordano’.
Donate 500 mascherine per adulti e bambini
Foggia 14 maggio 2020. Meraviglioso il gesto di amore delle sarte e dei partecipanti al Corso ‘I Saperi per l’inclusione’ promosso dal Rotary club Foggia ‘Umberto Giordano’, in collaborazione con la Consigliera di Parità Antonietta Colasanto e condiviso dalla Cooperativa sociale Medtraining e dalla Fondazione dei Monti Uniti di Foggia.
Un segno tangibile di solidarietà che esprime vicinanza verso chi è impegnato sul fronte della pandemia ‘Covid 19’ per dare sostegno e conforto ai tanti bisognosi della comunità foggiana.
500 mascherine per adulti e bambini sono state donate alle Parrocchie di San Pio, San Paolo, San Giovanni, Sant’Alfonso e all’Ual (Unione Amici di Lourdes) e altre sono in preparazione. Un piccolo gesto, fortemente sentito, che ha visto impegnati, nonostante la difficoltà nel reperire il materiale necessario, le sarte Michela Quitadamo e Rosanna Perdono, il corsista Lawrence e Lucia Pepe dell’azienda Lucas Foggia che ha fornito gli elastici.
Commovente il commento del giovane designer nigeriano che ha preferito confezionare le mascherine per i più piccoli perché, a suo dire, “sono fragili e vanno ancor più protetti”.
Grande gioia è stata espressa da Nicola Cintoli - Presidente Rotary club Foggia Giordano - e da Maria Buono, coordinatrice del corso, che molto ha apprezzato l’iniziativa a testimonianza che “la finalità del Progetto, che mira all’inclusione e all’integrazione, è stata già pienamente raggiunta”.
“L’auspicio – ha concluso la socia rotariana - è di riprendere al più presto le attività laboratoriali e di portare a compimento il Corso di Sartoria alla sua terza edizione”.